Cantieri: la novità della patente a punti

Sicurezza sul lavoro: come funziona la patente a punti nei cantieri

Il 1° ottobre 2024 entra in vigore un nuovo sistema per la sicurezza nei cantieri edili, temporanei o mobili: la patente a punti per imprese e lavoratori autonomi. Questa certificazione, denominata ufficialmente “Patente a crediti per la sicurezza nei cantieri”, prevede che chi opera in un cantiere abbia un punteggio iniziale di 30 crediti, da cui verranno sottratti punti in caso di violazioni delle norme di sicurezza.

Come si ottiene la patente a punti?

La patente sarà rilasciata in formato digitale dall’Ispettorato del Lavoro, una volta che il legale rappresentante dell’impresa o il lavoratore autonomo dimostri di soddisfare una serie di requisiti, tra cui:

  • Iscrizione alla Camera di Commercio;
  • Regolarità negli obblighi formativi per datori di lavoro, dirigenti e lavoratori;
  • Possesso di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido;
  • Valutazione dei rischi tramite il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
  • Nomina di un responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) ove richiesto.

Il rilascio della patente è immediato, ma in caso di autocertificazioni false, la patente sarà revocata, e l’impresa o il lavoratore potrà fare nuova domanda solo dopo 12 mesi.

Novità introdotte dal Decreto attuativo

Facendo seguito alla circolare inviata lo scorso 27 agosto in merito all’adozione della patente a crediti, si comunica che è stato pubblicato il decreto attuativo (D.M. 18 settembre 2024 n. 132). Contestualmente, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha pubblicato la Circolare n. 4 del 23 settembre 2024, che chiarisce i profili applicativi relativi al rilascio e alla gestione della patente. Ecco i punti salienti:

  • Dal 1° ottobre 2024, le imprese e i lavoratori autonomi potranno presentare la domanda tramite il Portale dei servizi dell’INL (servizi.ispettorato.gov.it), accedendo tramite SPID o CIE.
  • Le domande potranno essere presentate dal legale rappresentante o da un soggetto munito di delega (ad esempio, consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati).
  • In fase di prima applicazione, per chi opera già in cantieri attivi, è necessario inviare un’autocertificazione riguardante il possesso dei requisiti, tramite PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it, entro il 31 ottobre 2024. Dal 1° novembre 2024 sarà obbligatorio richiedere la patente tramite il portale.
  • I requisiti autocertificati saranno soggetti a controlli a campione, anche durante ispezioni sul posto.

Cosa succede se si perdono punti?

Imprese e lavoratori possono continuare a operare se mantengono almeno 15 crediti. Se i crediti scendono sotto questo limite, verrà imposta una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori (minimo 6.000€) e un’esclusione dai lavori pubblici per sei mesi. Violazioni specifiche, come indicate nel D.L. 19/2024, possono causare la decurtazione dei crediti.

Chi è esente?

Non tutti i soggetti sono obbligati a possedere la patente a punti. Sono esentati coloro che effettuano forniture o prestazioni di natura intellettuale e le imprese con attestazione SOA di livello III o superiore.

Un passo avanti per la sicurezza?

La patente a punti si propone di responsabilizzare maggiormente le imprese, migliorando la sicurezza e facilitando i controlli nei cantieri. Tuttavia, come sottolineato da molti esperti, la formazione resta fondamentale per garantire che lavoratori, preposti e dirigenti comprendano l’importanza della sicurezza e le conseguenze delle loro azioni.

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