L’8 marzo non è solo un giorno simbolico, ma un’opportunità per riflettere sui progressi fatti e sulle sfide ancora aperte nel raggiungimento della parità di genere, soprattutto in ambito lavorativo. Nonostante i passi avanti compiuti negli ultimi decenni, le donne continuano a incontrare ostacoli nell’accesso a posizioni di leadership, nelle retribuzioni e nella conciliazione tra vita professionale e familiare. L’uguaglianza di genere non è solo una questione di giustizia sociale, ma rappresenta un vero e proprio motore di crescita economica e sviluppo sostenibile.

Il divario tra donne e uomini nel mondo del lavoro

Il divario retributivo di genere è ancora una realtà in molti settori. Secondo i dati Eurostat, in Italia le donne guadagnano in media il 12% in meno rispetto agli uomini a parità di mansione. Questo fenomeno si accentua con l’avanzare della carriera, poiché le donne hanno minori possibilità di accedere a ruoli dirigenziali. Oltre alla disparità salariale, persistono difficoltà legate alla conciliazione tra lavoro e vita privata, con un carico di cura familiare che grava ancora prevalentemente sulle donne. In molti casi, questa situazione porta a carriere discontinue, part-time involontari e minori opportunità di crescita.

Le aziende giocano un ruolo fondamentale nel colmare queste disparità e promuovere ambienti di lavoro inclusivi ed equi. Sempre più imprese stanno adottando politiche di welfare aziendale, smart working e misure per favorire la parità di genere. Tra queste, GTP si distingue per il suo impegno concreto nella promozione dell’uguaglianza, non solo all’interno della propria struttura, ma anche supportando altre aziende nel percorso verso la certificazione per la Parità di genere.

PDR 125/2022 per la parità di genere in azienda

La PDR 125/2022 rappresenta un passo significativo in questa direzione. Si tratta di una certificazione volta a incoraggiare le imprese ad adottare misure concrete a favore dell’equità di genere. Le aziende certificate devono dimostrare di avere strategie efficaci per ridurre il gender pay gap, promuovere la leadership femminile, garantire processi di selezione e carriera equi e favorire un ambiente di lavoro inclusivo e privo di discriminazioni. Ottenere questa certificazione non è solo un riconoscimento simbolico, ma porta benefici concreti, tra cui agevolazioni fiscali e un miglior posizionamento nelle gare d’appalto pubbliche.

L’impegno per la parità di genere non si esaurisce con l’adozione di politiche aziendali, ma deve tradursi in un cambiamento culturale più ampio. La formazione del personale, la sensibilizzazione su stereotipi e pregiudizi e l’adozione di strumenti di monitoraggio sono passaggi fondamentali per garantire che i principi di equità diventino parte integrante della cultura aziendale. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, è importante celebrare i successi raggiunti, ma anche riconoscere il lavoro ancora da fare per una società più equa. Se vuoi rendere la tua azienda un esempio concreto di inclusione e ottenere la certificazione per la Parità di genere, scopri come possiamo supportarti nel percorso. Visita la nostra pagina “Certificazioni” e richiedi maggiori informazioni e un preventivo.